Dallo stadio "Igloo Sintetico" di Montecchio Maggiore, un saluto esquimese dal vostro Gerul Pizzulul (che sostituirà il caro Candido Gero Cannavò) e dalla sempre presente ed inossidabile troupe della Esterna 1 di Tele Maio, questa sera presente con quattro unità: il Biondo (in qualità di cameraman), Mogio (presentazione pre-partita), Thomas (pubblicità) e Catene (supporto tecnico al cavalletto... in pratica sta attento che non cada la telecamera!!!).
Serata gelida, accompagnata da un vento di Bora, con aumento di intensità notevole nel secondo tempo, a danno dello Sporting.

Nel Giugno del 1934 a London (Texas), la famiglia Hahn è diretta in gita alla funivia di Llano.
Nei pressi di una cascata d'acqua, la signora Emma Hann nota un masso con un pezzo di legno che fuoriesce.
Osservandolo meglio, notano con stupore che il legno incastrato altro non è che un martello fossilizzato nella roccia, con la testa di ferro lunga 15cm, con lati da 2,5cm e il manico in legno lungo 13cm.

AMICI...... e non, un benvenuto allo stadio della Filatura di Maglio di Sopra, per assistere alla partita di calcio tra il Real Recoaro e lo Sporting 04.
La gara sarà commentata dal vostro Candido Gero Cannavò e ripresa dalla Esterna 1 di Tele Maio(un cameraman a caso... El Biondo tanto per cambiare!!).
Si scontrano stasera due squadre che per ragioni diverse cercano i tre punti; lo Sporting per arrivare nelle zone "calde" della classifica, il Real Recoaro per riagguantare i primissimi posti che già furono suoi durante le fasi del girone d'andata.
A mio avviso il Real Rec gioca forse il miglior calcio del nostro girone, supportato pure da una buona condizione atletica, lo Sporting invece alterna gare vivaci e di buon spessore tecnico, con prestazioni, se non proprio opache, quantomeno al di sotto della aspettative; da ricordare comunque che la squadra è in netta crescita sul piano del gioco e della personalità.

Signore e signori, tosatelle e tosatelli, ragasse e ragassi, dallo stadio Belvedere di Piana, un saluto dal vostro Candido Gero Cannavò e dalla troupe della Esterna 1 di Tele Maio (sempre e solo El Biondo.....).
Va di scena al Belvedere una delle partite più sentite dallo Sporting, l'incontro di calcio tra i locali ed il Tezze Calcio, che ricorda match sempre pieni di agonismo e fisicità sempre a livelli elevatissimi, partite di calcio e calci, insulti e sputi, vaffan.... e quant'altro, il tutto profuso a quantità industriale, praticamente ci vogliamo un bene della madonna!!!

Cara maestra-unica,
ste vacanse mi hano desfato: fisicamente e pissicologicamente.
Il papà ha deto che in casa la crisi è come Belen Rodrighess: palpabile.
Quindi gnente regali costosi.
La matina di Natale mi sono alsato tuto ecitato come Emilio Fede il 14
Aprile 2008, rivo basso di corsa e apro il regalo: no catto mica un libro?
Un libro! Provi imaginarsi....
a un putello di 8 ani, bombardato da Nintendo Ui, Gormiti, Lego, mestieri e
gagget di Dragobol, Plei Stession ecc..
regalare un libro par Natale è come ofrire a Bossi il federalismo solo pal
Molise: na sconfita!
E spetti, parchè il bello no è gnancora rivato.
Sa che libro che era? "Fiat Ritmo: manuale d'uso".
La tentassione di pensare che Babo Natale no esiste e che il papà ha
inscartossato uno dei due libri che abiamo in casa è forte.
Ognimodo, sicome la tavola della cucina scorla che è una meraviglia e ogni
giorno spando la minestra sulla tovaglia a causa dell'effetto tsunami che il
brodo fa' con gli scorloni della tavola (e agiungo che mi becco uno
scopellotto di soravia che arriva puntuale come el canone rai), ho usato i
due centimetri del libro come spessore per la gamba.
È proprio vero che un libro serve sempre!
Ma fin qua le ho racontato del dano morale.
Manca ancora quelo fisico.
Ieri, pena rivato in classe, il mio compagno Rafaele Gobi, che è un bullo
che ha anca i video su iutùb, mi ha deto: "Dami subito tutti i giocatoli che
ti ha portato Babo Nadale!".
Quando che li ho presentato il manuale d'uso dela Ritmo mi ha deto che lui
no lo prendo per il cesto e mi ha tirato un pugnasso verticale sulla
testina, come Bad Spenser!
Insomma oltre il danno la beffa.
E oltre la beffa, la beffana!
Si, parchè anca lei no mi ha portato gnente!
Mi ha lasciato una letera sul cormello del leto co scrito:
"Sei stato un putello cativo, quindi meritavi il carbone.
Ma esendo una risorsa esauribile nel'arco di 200 anni e considerando che i
cancari dei russi stanno già talliando le forniture, è mellio sparagnare.
Sto anno dunque non ti porto niente: continua a ciuciàre le mentine
dell'anno scorso.
Cordiali saluti, la befana".
Insoma mi sa che a Natale no mi illudo più.
L'anno scorso mi hanno regalato paletta e secchiello al 25 dicembre. Co
tanto di letterina:
"Volevi un palmare, ma pal-mare va ben anca questi!"
Saluti maestra-unica!

Sei dal Maio se: il bar al ponte al Maio lo chiami ancora Menego Bao.
Sei dal Maio se: ti ricordi o hai cantato la canzone "Siamo l'armata del Maio, e mai nessun ci fermerà, noi saremo sempre qua col bicchiere nela man, vino rosso è la bevanda del mio cuor.... Maio!!!!
Sei dal Maio se: andavi puntualmente ogni settimana dalla Gina e al Johnny.
Sei dal Maio se: conosci o partecipi alla tradizionale partita di calcio annuale Maio Alto contro Maio Basso.
Sei dal Maio se: conoscevi l'Amelia.
Sei dal Maio se: ti ricordi la sgambelada alle elementari chiamata "A spasso per...".
Sei dal Maio se: conosci il Tapiro e le sue performance.
Sei dal Maio se: per te vacanze estive volevano dire campeggio a Baselga di Pine'.
Sei dal Maio se: ogni volta che hai da litigare con qualcuno, quel qualcuno dice: "Meio lasar perdere che el xe dal Maio".
Sei dal Maio se: almeno una volta in vita tua sei salito sul Maggiolone di don Alfonso, oppure nel Pulmino Wokswagen anni 60 della parrocchia.
Sei dal Maio se: conoscevi il significato "toccare i pali" nella giostra rossa dalle suore.
Sei dal Maio se: almeno una volta in vita tua sei andato alla messa della vigilia di Natale a Santa Maria di Panisacco.
Sei dal Maio se: ti ricordi della tabacchina che vendeva di tutto, ma proprio di TUTTO.
Sei dal Maio se: ti ricordi o hai cantato la canzone "Oio petrolio acqua minerale per battere el Maio ghe vole la nasionale".

Nome del cantante/gruppo: Afterhours

Paese d'origine: Milano (Italia)

Inizio carriera discografica: 1988

Nome album: Germi

Anno di uscita dell'album: 1995

Casa discografica: Vox Pop