|
Inserito da
nicola il Mercoledì, 10 novembre 2004 @ 16:09:02 CET
|
|
Scoppia il maiale: AC/DC, Edison e l'invenzione della Sedia Elettrica
|
nicola il Mercoledì, 10 novembre 2004 @ 16:09:02 CET
Pochi lo sanno, ma esiste una chiara connessione tra l'inventore della lampadina (Thomas Alva Edison) e l'invenzione della sedia elettrica.
Nel 1993, durante una battaglia legale in un tribunale della California, è tornata alla mente uno dei momenti più bizzarri della storia della scienza americana. Negli anni a cavallo del 1880 Edison stava intensamente lavorando ad un grande e rivoluzionario progetto di distribuzione dell'elettricità. Era il passo successivo e decisivo alla invenzione della lampadina, invenzione che permetteva di fantasticare nuovi orizzonti ma che rischiava di rimanere un'invenzione inutile.. Con la sua primordiale rete elettrica Edison pose le basi per un impero economico controllando cavi e generatori della città di New York (la prima che aveva adottato questo sistema). Il passo successivo era estendere questo sistema alle altre grandi città, ma questo tipo di distribuzione (basata sulla DC, corrente diretta) aveva un limite: non poteva estendersi per molti isolati, c'era bisogno di molti (e rumorosi) generatori. Ma l'eco che il marchio Edison portava riusciva a nascondere questo difetto.
La minaccia a questo sogno di profitto arrivò da un altro grande inventore che aveva soldi da spendere: George Westinghouse (lo sviluppatore del freno a pistone per il treno). La sua Westinghouse Electric Co. sviluppò un sistema alternativo di distribuzione di elettricità (basato sulla AC, corrente alternata), che riusciva a portare l'elettricità fino a molte miglia di distanza. I generatori potevano essere più grandi e in minor numero, ma costruiti lontano dalle orecchie degli abitanti. Molto presto Westinghouse divenne concorrenziale con Edison, e nacque la guerra della corrente (mettete insieme i 2 sistemi AC/DC vi ricorda niente?).
E la paura divenne un'arma. Edison credeva (o gli conveniva credere) che AC fosse più pericolosa della DC, e comincio una campagna per rendere illegare il sistema nemico e invase le città con dei volantini che mettevano in guardia le famiglie dal pericolo della AC. Un aiuto gli venne dall'aiutante H.P. Brown, che cominciò a sperimentare la AC uccidendo cani e gatti che i bambini gli portavano in cambio di un quarto di dollaro. Brown disse che stava facendo esperimenti scientifici sulla pericolosità della AC, ma si assicurò che la stampa assistesse a questi eventi(!)
Intanto in Albania (o era Alabama? Boh, non si capisce l'articolo originale) si stava cercando una forma di esecuzione migliore dell'impiccagione, che provocava uno strangolamento lento in caso di corda lenta oppure la decapitazione in caso di corda troppo stretta.
La Commissione per le Esecuzioni Umane chiese ad Edison i dati, ma questi rifiutò (non credeva nella pena capitale). In seguito, ripensandoci su, diede il suo pieno appoggio a questa richiesta, affermando con forza che si trattava del tipo di punizione più umano (E perché cambio idea così repentinamente? Forse dal resto della risposta) e consigliando il mezzo migliore per questo lavoro: "Le macchine a CORRENTE ALTERNATA, costruite da George Westinghouse" (capito il furbone?). L'elettricità diventò subito il mezzo per le esecuzioni capitali. E come ogni guerra di giganti che si rispetti a questo punto serve il pesce piccolo da sacrificare..
La persona che viveva più da vicino questa ultima evoluzione si chiamava William Kemmler, 28 anni, un condannato a morte di prossima esecuzione. L'avvocato di quest'ultimo tentò di obiettare che l'utilizzo dell'elettricità sarebbe stato crudele e inusuale. Edison assicurò il giudice che la scarica elettrica sarebbe stata indolore, ed era tutto quello di cui il giudice aveva bisogno. Kemmler venne legato alla sedia elettrica il 6 agosto 1890. La prima scarica durò 17 secondi, e il condannato continuava a dimensarsi. Allora giustamente si comprese che la seconda doveva durare di più.... e durò finchè il fumo non si levò dal corpo di Kemmler. Il New York Times scrisse che fu "uno spettacolo disgustoso, peggiore dell'impiccagione". Ma per le autorità statali si trattava di un "grande successo dell'epoca". Come scrisse Ira Flatow (un divulgatore scientifico) nel suo libro "E tutti risero" Kemmler non era più la vittima di un crimine bensì un pedone nella battaglia tra due grandi industrie per il controllo del mercato dell'energia elettrica.
Alle elementari non me l'avevano mica detto.... io pensavo che Edison se ne stasse sempre in cantina a predere chissà quante volte la scossa prima di far funzionare i suoi innovativi macinini..
(Novembre 1993)
|
|
|
|
| |
|
|
|
|
Valutazione Articolo
Punteggio Medio: 0 Voti: 0
|
|
|
|
|
|