Siamo alla terza di campionato e per l'occasione in via sperimentale si gioca al "CALCIO CROSS"; il campo infatti si presenta veramente come un campo... per la coltivazione intensiva del mais!!!
Con questo non voglio togliere nulla alla vittoria del Tezze che è sempre una squadra tosta, tonica e cattiva il giusto; per contro bisogna dire che lo Sporting, specialmente nei primi minuti di gioco, ha fatto di tutto per agevolare i padroni di casa con la difesa stranamente "allegra" che lasciava autentiche praterie agli attaccanti Tezzani che, abituati al loro campo, hanno sfruttato al meglio le occasioni avute.
Per la cronaca è da sottolineare che il Tezze ha operato degli innesti a centrocampo ed in attacco che si sono rivelati poi l'arma in più... si tratta di 4-5 giocatori extracom che sanno giocare a pallone e bene anche!!!

La cronaca è scarna, infatti nei primi minuti i Tezzettevoli pressano con folate sulle fasce e con continui cambiamenti di posizione confondendo la difesa dello Sporting, infatti da uno di questi tourbillon, un centrocampista di colore del Tezze imita Quaresma e ti inventa una "trivela" per la smarcatissima ma sopratutto liberissima ala sinistra dei Tezzevoli che, senza pensarci su, al volo di destro indovina il diagonale che si insacca alla sinistra di Beluz... signori, tutti in piedi ed applausi!!!
Dopo lo svantaggio le cose non cambiano e su un altro pasticcio della difesa, complice stavolta il campo sconnesso, la punta Tezzettatoia si trova libero davanti al buon Ale Beluz e lo trafigge con un perfetto rasoterra: 2 a 0 e.... niente da dire!
Fino alla fine del primo tempo non succede nulla degno di nota se non qualche fallo di troppo da entrambe le parti; l'arbitro infatti, tale GIOIA DI VIVERE da non so dove, fischia l'impossibile e pure non fischia l'impossibile, praticamente peggio di un vigile urbano modello Fantozzi al suo primo giorno in un incrocio incasinatissimo.
Nel secondo tempo finalmente si comincia a rivedere il vero Sporting, molto più incisivo e concreto che, nonostante il terreno da calcio-cross, gioca la palla e mette sotto pressione il Granari (Tezze in dialetto se non sbaglio), giungendo al tiro molte volte e mettendo in apprensione la difesa Granarola.
Si ha la netta sensazione che il gol debba arrivare da un momento all'altro, ma vuoi per sfortuna (tiri rimpallati o deviati casualmente a portiere abbondantemente statuario) e vuoi per imprecisione il risultato non cambia.
Due cose hanno attirato la mia attenzione: la prima, una bambina indiana (non pronipote di Ascella Pezzata, capo indiano dei Piedi Neri, ma terza cugina di Sandokan) nel prato adiacente il terreno di gioco si divertiva a tirare autentiche sventole con il pallone emulando il film "SOGNANDO BECKHAM"; la seconda, il continuo e disarmante accumulo di errori dell'arbitro (tale MO CERCO LE PRIMULE di boh non so) che tra le altre cose non concede un rigore netto allo Sporting!!!
Concedendo il penalty le cose sarebbero cambiate? Credo di si anche perchè i Granai erano in visibile affanno chiusi nella loro metà campo ed inoltre mancava più di metà secondo tempo..... ma tant'è.....
L'unica cosa da fare è stendere un "pelo veloso" su questa partita e guardare avanti; la prossima partita non è certo delle più facili visto che dobbiamo ospitare l'Italgrafetteria del mio "amico" Cristian Ballico, squadra che da sempre e con l'aiuto di quella gran zoccola della dea bendata ci ha dato dispiaceri.
Vediamo di cambiare tendenza già da sabato......
W  LO SPORTING... W  LE  MOROSE !!!
(Commento by Gero)