E finalmente siamo all'attesissimo derby di ritorno..... signori, si gioca al Belvedere di Piana la partita che sancirà per quest'anno quale squadra rappresenta il calcio Valdagnese nell'AICS Vicenza.
Il derby di andata, disputato in quel di Maglio di Sopra nel bellissimo stadio della Filatura, si è concluso in parità, anche se con qualche affanno per lo Sporting, per cui tutto si deciderà oggi.
Per l'occasione il buon Dio (che tifa sicuramente Sporting) ci omaggia di una splendida giornata di sole, il campo è leggermente pesante, ma buono per giocare.
Le squadre scendono in campo, i padroni di casa (quella meravigliosa squadra che risponde al nome di Sporting 04) con la bellissima divisa completamente nera a me molto cara... e gli ospiti sfoggiano la divisa del Barcellona, l'arbitro, il signor Paresi Facciale (sorride sempre) indossa con briosa noncuranza una maglia color giallo canarino, con fasce nere lungo le maniche (forse per allungare la figura e mimetizzare la panza.... si sa il nero dimagrisce).
Tutto è pronto per la partita ed allora, il vostro Gerul Pizzul e la Esterna 1 di Tele Maio, vi condurranno passo passo in questa emozionante gara.
Non vi dico chi vince il sorteggio della monetina, tanto starete pensando: sicuramente gli altri, Ciano non lo vinse mai... ESATTO... campo con il sole alle spalle per il portiere castellano ed in pieno viso modello giornata al mare per Ale Beluz.
Partiamo noi e lo facciamo bene, Jacocco già dalle prime battute (scusate lo squaqqueroquio Jacocco-già) fa vedere di essere ispirato, dettando passaggi e disegnando deliziose geometrie, come il lancio smarcante che mette in condizione Catene di fare male, infatti Nik, solo soletto entra in area dal vertice destro, si allunga troppo il pallone che diventa preda del portiere e lui in scivolata e notevole ritardo, fa male proprio al portiere, omaggiandolo di un "sei" tacchetti sulle mani che tenevano il pallone.
Poco dopo è la volta di Roncola a deliziarci con uno dei tanti tocchi che formano il suo immenso repertorio calcistico... LA RONCOLATA SCAVALCATUTTO... nel dettaglio: punizione di Ciano, palla che giunge a Luca Cordero di Castelvecchio che, tra due castellozzi, appoggia di testa a Roncola che da dentro l'area piccola anzichè spingere il pallone in rete di collo pieno, di paletta, di ginocchio, ma anche di naso, di natica o di orecchie (poteva farlo pure così), lui sceglie la soluzione più difficile, ma sicuramente la più adatta alla sua figura di palleggiatore sopraffino..... la roncolata morbida a scavalcare..... cosa che gli riesce benissimo, infatti scavalca il portiere, la traversa, la rete, e se non fosse che la recinzione del terreno di gioco fosse alta 7 metri scavalcava pure quella.
Il calcio insegna che a sbagliare gol fatti sovente si rimedia una sonora batosta, ma lo Sporting sfata pure questo detto, infatti continua a macinare gioco e si propone dalle parti del portiere Castellù con continuità e pericolosità, come sulla punizione battuta da Roncola, dove il portinozzo ospite non trattiene la facile palla e per un pelo Nik Battistin non arriva a deviare in rete.
Ma gioca anche il Castello? Si, anzi no, perchè il primo pericolo per la porta dello Sporting è tutto di marca Sporting appunto, in quanto ci pensa il buon Ale Beluz a complicarsi la vita e risolvere la situazione tutto da solo.... una palla persa a centrocampo giunge tra i piedi di un Castelloso che, non sapendo cosa fare, spara in avanti alla viva il parroco, il pallone dovrebbe essere facile preda di Belluzzo che, invece di avvicinarsi al punto di impatto della palla con il terreno, se ne sta dalle sue parti, per poi lanciarsi come un Kamikaze a chiudere la porta all'accorrente Taribo.... rigore?!? Le immagini non permettono di appurare la cosa, per cui visto anche che nessuno del Castello ha protestato, è da supporre che fosse tutto regolare.
Perla della partita... su un bellissimo lancio di Catene, Nik Battistin parte a velocità mach 2 verso la porta avversaria, inutilmente inseguito dal suo marcatore, che nell'intento di accelerare per contrastare il nostro Speedy Gonzales, non coordina bene i movimenti degli arti inferiori, risultato: autocapottamento e poco elegante planata a gambe all'aria... cosa ti combina il nostro caro arbitro il signor Sorriso Durbans da Colgate?!? Fischia un fallo, si ma di confusione, perchè non si riesce a capire altrimenti il motivo di tale decisione, rimane il fatto che vanifica così una ghiotta occasione per i locali di portarsi in vantaggio.
Bella azione dello Sporting con Cippo che anticipa l'avversario e passa a Catene che di prima intenzione serve al centro Luca Cordero di Castelvecchio che gli ritorna il pallone in fascia, Nik Cadenazzi vede in mezzo l'altro Nik Battistin e lo lancia alla perfezione, ma l'arbitro, il signor Dentiera Fluorescente, ferma l'azione per fuorigioco, questa volta forse giustamente.
Venticinquesimo: fallo laterale eseguito da Ciano, palla che giunge a Catene che rimedia una formidabile craniata nello scontro con il suo marcatore, fallo sacrosanto, siamo sulla tre quarti avversaria, si incarica di battere Roncola che pennella uno splendido cross sul secondo palo, dove si avventa Ciano che di polpaccio-gamba-piede, ma sopratutto cuore e grinta, ribadisce in rete per il meritato vantaggio dei padroni di casa.... Sporting 1 - Castello 0!!!
Lo svantaggio non sembra condizioni l'andamento della gara per gli ospiti, infatti non c'è alcuna reazione in campo.... ed il primo tempo finisce così.
Seconda parte della gara che comincia con un Castello lievemente più ardimentoso, infatti su una discesa e conseguente cross dell'ala destra Castellevole, il pallone sfiora l'incrocio dei pali dove Ale non può arrivarci..... sarebbe stata una beffa fosse entrato, anche perchè era un cross sbagliato!!!
Forse stimolata da questa quasi marcatura, la compagine collinare prova a spingere e nel volgere di una decina di minuti si rende pericolosa tre volte, prima con l'ex di turno Randon Nicola che su punizione manda il pallone a lambire la traversa (ben controllato da Ale però); poco dopo una discesa in fascia dell'ala sinistra incredibilmente incontrastata dal reparto difensivo Sportiniano, entra in area, si accentra e scaglia in porta un tiro violento ma centrale che il bel Belluzzo respinge, il pallone giunge ad un attaccante Castellevole che per fortuna calcia altissimo sopra la traversa da ottima posizione.
Quindi su una punizione battuta da centro campo, la palla con traiettoria a scendere inganna Ribe che non la prende, il pallone attraversa tutta l'area (dove sta arrivando un castellozzo) Ale esce in tuffo, ma respinge male il pallone che cozza contro la coscia dell'attaccante avversario, per poi rotolare a fil palo, ma fortunatamente fuori.... cosa ti combina l'arbitro il signor Vivident?!? Assegna il calcio d'angolo al Castello.... corner che per fortuna non ha alcun esito.
Passata la decina di minuti critica, lo Sporting riprende le redini dell'incontro e poco dopo incrementa il vantaggio su rigore concesso per atterramento di Luca Cordero di Castelvecchio.... tira il penalty lo specialista Ribe, il portiere intuisce l'angolo ma non ci può arrivare... ESECUZIONE PERFETTA... Sporting 2 - Castello 0!!!
Passano tre minuti e l'arbitro, il signor Trattamento Anticarie da Dentisti Associati, ne combina un'altra delle sue: su un tiraccio di Randon vede, ma solo lui, una deviazione e concede il corner, si incarica di batterlo lo stesso Randon che, non si capisce bene se a causa del vento o per prodezza balistica, manda il pallone ad insaccarsi alle spalle di Beluzzo.... Sporting 2 - Castello 1!!!
I neri di Piana non accusano il colpo, anzi insistono per chiudere definitivamente la pratica Castello; ci prova Tone che entrato in area dal vertice sinistro, tira ma con scarsa potenza, agevolando il portiere che in tuffo morbido e comodo blocca la palla.
All'ora circa di partita il mister Maxanza deve abbandonare la compagine Pianese a sè stessa (causa forzato rientro alla dimora per motivi di orari per la mutua) e da in mano la squadra al buon Catene (in panchina da poco sostituito da Davide Calipso Boy).
Dopo poco il novello trainer dello Sporting è costretto ad un'ardua scelta: far entrare Chancho o Aldo Campanile... saggiamente decide di affidarsi alla sorte e fa fare "pari o dispari" ai due giocatori.... il detto "la fortuna aiuta gli audaci" non fa al caso nostro, calza a perfezione questo altro detto, molto più realistico "la fortuna aiuta i fortunati"... infatti doppia fortuna sulla terza marcatura dello Sporting perchè il giochino del pari o dispari è vinto da Aldo che entra in campo e poco dopo un difensore preoccupato della presenza del nuovo entrato, lo anticipa calciando direttamente in porta e siglando il più classico degli autogol... fatto curioso, Aldo Campanile esulta come se avesse segnato lui..... Sporting 3 - Castello 1!!!
Ultimi sussulti della partita con il Castello che si fa vivo in avanti e sfiora il gol sempre su calcio d'angolo, dove il 3 liberissimo dentro l'area piccola colpisce di testa, per fortuna come Romano (ex Novale 97) e manda il pallone sopra la traversa e poco dopo, su retro passaggio di Ribe, Belluzzo non ferma il pallone di piede che gli rimbalza lontano, sta per giungere un attaccante azulgrana, ma Ale rimedia calciando il pallone che cozza contro l'avversario e finisce in out.
Termina praticamente qui la partita che vede vincitrice con merito quella meravigliotica squadra che altri non è che lo Sporting 04.
Dallo stadio Belvedere di Piana è tutto, un arrivederci alla prossima dal vostro Gerul Pizzul e dalla sempre ottima Esterna 1 di Tele Maio.
W SPORTING E W LE RAGAZZE BONE!!!!!
(Commento by Gero)